Contributi Online

la contribuzione in giurisprudenza e dottrina

I docenti e gli autori forniscono il loro apporto al sito, sottoposti ad una rigorosa selezione iniziale, all’esito della quale hanno “le chiavi” della casa, cui possono in qualsiasi momento accedere per portare i contributi, in forma di saggi, note, commenti e formule, dei quali beneficiano gli utenti-ospiti. Lexenia ospita liberamente gli articoli e il pensiero, nel rispetto della circolazione della cultura giuridica.

Giurisprudenza

Non massime di giurisprudenza isolate, ma sentenze sempre corredate della motivazione e inserite nel contesto di riferimento, collegate alla dottrina più pertinente. Il vero tema, oggi diversamente da ieri, non è il reperimento, ma la selezione delle informazioni e la loro elaborazione.

La migliore tecnologia sarà posta al servizio di questa idea: la possibilità e l’invito all’approfondimento non sono disgiunti dalla necessità di giungere al dato giurisprudenziale con rapidità. L’uso del colore e delle parole-chiave rende più agevole la lettura del testo e consente di pervenire immediatamente al punto di interesse.

Il carattere informativo trova sempre il suo completamento nel collegamento con la Formazione, che è il vero obiettivo culturale, imprenditoriale e strategico di Lexenia. Il giurista, discendente di Cicerone, non può limitarsi al sapere, alla conoscenza degli ultimi orientamenti giurisprudenziali, ma deve saper convincere con la retorica, grazie al dominio della “scienza dell’argomentazione”.

Dottrina

Ammoniva Plinio: le opinioni si ponderano, non si contano. Il nostro modo di concepire la realtà ha radici nella civiltà greca; la scienza giuridica è una creazione dei Romani. L’avvocato, il magistrato, il notaio, l’accademico moderni nascono tutti dalla fusione tra la filosofia e la cultura greche e la giustizia e lo spirito pratico dei romani: senza questa consapevolezza, ci sentiamo inadeguati nel confronto con le domande che ci pone l’esperienza giuridica attuale.

Lexenia muove da questa premessa, resa esplicita dal suo stesso nome, per assecondare il confronto con la Dottrina ed accogliere i Saggi di più ampio respiro che attingono alla migliore letteratura specialistica, messa a disposizione di chi voglia attendere al proprio compito di mediatore tra norma e prassi e governare fenomeni complessi, come la decodificazione del diritto e la proliferazione delle figure atipiche.